[T&A Trend Alert] Fintech per E-Commerce: Buy Now Pay Later

  • A causa della pandemia di COVID-19, nel corso del 2020 l’accelerazione repentina nella diffusione dell’e-commerce ha spinto all’adozione, da parte di commercianti e clienti, di innovazioni provenienti dal settore fintech (tecnologia digitale applicata ai servizi finanziari).
  • Il metodo di pagamento buy now pay later (“compra ora paga dopo”) permette di rateizzare gli acquisti online con prestiti spesso concessi immediatamente, senza bisogno di documentazione reddituale, a interessi zero e anche per piccoli importi.
  • Oggi in Italia sono disponibili numerose soluzioni specializzate in credito al consumo per e-shopper e c’è grande competizione internazionale per guadagnare quote di mercato in questo settore.
  • Per i prodotti venduti e spediti direttamente da Amazon, la multinazionale di Jeff Bezos offre essa stessa la dilazione del pagamento in 5 rate mensili senza interessi, a patto di avere associato all’account una carta di credito.
  • Il marketplace ePrice ha sperimentato modalità di pagamento dilazionato simili ad Amazon (3-4 rate mensili senza interessi, ma sempre carta di credito obbligatoria) appoggiandosi all’azienda di servizi finanziari francese Oney, attiva anche in Italia.
  • Il primo caso di successo del settore buy now pay later è stato rappresentato dalla società fintech australiana AfterPay, sbarcata recentemente anche in Italia col nome di ClearPay.
  • A differenza di Amazon ed ePrice, AfterPay consente la rateizzazione degli acquisti sugli e-commerce affiliati anche fornendo una semplice carta di debito prepagata.
  • AfterPay anticipa l’intero importo dell’ordine agli store partner dopo avere dedotto la sua commissione (4% circa) e si fa interamente carico del rischio d’insolvenza del cliente finale (il tasso di insoluto del settore viene stimato intorno al 7%), a cui applica penali in caso di ritardi nei versamenti delle rate.
  • L’aggressività della sua offerta commerciale ha consentito ad AfterPay di espandersi internazionalmente, ma le ha fatto guadagnare anche molti competitor altrettanto agguerriti.
  • La svedese Klarna e l’italiana ScalaPay offrono, infatti, servizi buy now pay later del tutto analoghi a quelli di AfterPay.
  • Klarna, in particolare, sta riscuotendo un grande successo in Italia e nel mondo grazie dalla formula paga in tre rate: tra il 2020 e il 2021 è esploso il numero di e-commerce affiliati e la valutazione di mercato della società fintech svedese è schizzata alla cifra recordi di 31 miliardi di dollari.
  • Cofidis, società francesce attiva da più di 30 anni, offre anch’essa un servizio buy now pay later chiamato PagoDIL e può vantare una partnership con Amazon per il servizio di credito al consumo CreditLine, che permette, previa verifica della documentazione reddituale e con un piccolo tasso d’interesse, il pagamento dilazionato anche per prodotti del marketplace Amazon venduti da merchant terzi, e non direttamenteda Amazon stessa.
  • La startup finech italiana Soisy, finanziatasi più volte con campagne di equity crowdfunding, applica invece, in maniera molto innovativa, il paradigma del social lending al settore del buy now pay later: gli acquisti online sugli e-commerce affiliati sono finanziati da piccoli investitori privati, iscritti a Soisy, che come remunerazione dell’investimento ricevono dagli e-shopper un tasso d’interesse vantaggioso sulla somma prestata.
  • Entro 3 minuti dalla richiesta, Soisy effettua la verifica automatica della documentazione reddituale e, nell’arco delle 24 ore successive alla richiesta, un ulteriore controllo anti-frode.
  • Il settore del buy now pay later non è, però, privo di criticità; i rischi finanziari e le problematiche sociali connessi alla sua diffusione di massa sono stati analizzati da Vox e dal New York Times, a cui vi rimandiamo.
  • La competizione tra gli operatori menzionati sopra si giocherà anche e soprattutto a livello di efficacia e facilità dell’integrazione tecnica degli store partner, per mezzo di API dettagliatamente documentate e plugin appositamente sviluppati per i principali software e servizi e-commerce.
  • Per un approfondimento sull’impatto economico e politico delle innovazioni fintech vi consigliamo la lettura di Manifesto per una banca senza la banca: come il fintech renderà il mondo più sicuro, libro scritto da Pietro Cesati, fondatore e amministratore di Soisy.

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